La CASA dell’ANGELO “Don Aldo Cresta & Anna e Mimmo” per l’accoglienza gratuita delle famiglie con i figli degenti all’Ospedale pediatrico Gaslini
Un forma “propria” di carità e fraternità cristiana della Parrocchia dei Santi Angeli
Custodi è la casa di accoglienza (totalmente gratuita) a favore dei piccoli degenti del Gaslini.
La storia – potremmo anche dire l’avventura – di questo piccolo “punto luce e di misericordia” è iniziata il secondo parroco di questa Comunità Cristina, l’indimenticato don Giorgio Celli, che, nel 1988, diede ospitalità a una famiglia del sud che aveva il bambino ricoverato presso l’ospedale Gaslini e non era in possesso dei mezzi economici per poter alloggiare in albergo. Don Giorgio mise a disposizione un appartamento della parrocchia e, con l’aiuto di tutta la comunità parrocchiale, riuscì ad arredarlo, creando sette posti letto, da poter offrire periodicamente e gratuitamente alle famiglie che dovevano spostarsi dal loro paese (dall’Italia e dall’Estero) per accudire i figli ricoverati al Gaslini. Alla struttura, con il passare del tempo, si diede il nome di “CASA D’ACCOGLIENZA – don Aldo Cresta” e, per anni questa casa d’accoglienza, è rimasta l’unica struttura nella zona in grado di offrire accoglienza, offrendo non solo un posto per dormire, ma soprattuto ascolto e calore umano. Il progetto di accoglienza continuò anche dopo la morte di don Aldo grazie alla perseveranza di don Gianni Cevasco e la struttura continuò a mantenere l’accoglienza per le famiglie del Gaslini.
Il Cardinale Arcivescovo Dionigi Tettamanzi, durante la sua visita pastorale, commosso e grato per l’opera di carità compiuta da questa struttura parrocchiale, la benedì e, al fine di ampliare la stessa, volle donare l’intera somma per costruire un secondo bagno (25 milioni delle vecchie lire) e lasciano un sentito augurio a tutti i parrocchiani di allora e di oggi: “purché continuiate in questa opera di carità verso i bambini sofferenti in aiuto alle famiglie”.
Nel 2015, in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco, il grande zelo della comunità parrocchiale ha rinnovato la vocazione della casa di accoglienza, rendendola così un’Opera-Segno della carità espressa dalle nostre tre parrocchie. La casa, dotata in quel periodo da sei posti letto e due lettini, è sempre stata gestita e mantenuta direttamente dai volontari della Parrocchia. Sempre nel 2015 si è aggiunto l’immenso lavoro delle signore del “Baule dei Piccoli“.
Il 13 maggio 2021 il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo Emerito di Genova, insieme al parroco don Stefano Bisio e ai fedeli delle nostre tre parrocchie, ha inaugurato due nuovi appartamenti per l’accoglienza, non più solo delle mamme, ma ora anche dei papà dei piccoli ricoverati del Gaslini. In modo speciale, questi nuovi appartamenti, sono stati predisposti a favore dei reparti di cardiochirurgia e di ematoncologia dell’Ospedale pediatrico. Questo nuovo impulso della Casa dell’Angelo, maturato proprio nel tempo della pandemia da Covid-19, è frutto di una grande donazione intitolata ad “Anna e Mimmo”; proprio per questo motivo oggi la casa di accoglienza porta, insieme al nome di don Aldo Cresta (che da maggio 2021 è sepolto nella chiesa parrocchiale dei Santi Angeli Custodi), anche il nome della cara Anna e del suo papà Mimmo, per i quali, ogni primo lunedì del mese, viene celebrata la Santa Messa delle ore 9 in parrocchia.
Ecco alcuni ricordi di questa bella giornata:
Un nuovo giardino per la Casa di Accoglienza
La vita della Casa di Accoglienza: chi e come ospitiamo
Le storie da poter raccontare sono davvero tante, ma è bello sapere che Dio le conosce tutte e che sono custodite nel cuore e nella preghiera di tanti parrocchiani presenti nelle nostre comunità.
Allo stesso tempo, però, è giusto rendere conto a tutti di come la Casa di Accoglienza svolge il suo servizio e come amministra i soldi ricevuti tramite le offerte dei fedeli e il lascito “Anna e Mimmo”. Per questo motivo da ora verranno pubblicati, ogni tre mesi, i dati che riguardano il servizio della Casa di Accoglienza che, come da statuto (che trovate su questa pagina) si propone di accogliere gratuitamente le famiglie che hanno i figli al Gaslini, attraverso l’impegno dei soli volontari delle parrocchie e senza finanziamenti esterni.
Ovviamente è sempre ben accetto l’aiuto di tutti, nelle modalità possibili a ciascuno. Che Dio ci benedica e la beata Vergine Maria, insieme ai Santi Angeli, custodisca il bene di tutti!
Genova, 13 maggio 2021
Il parroco, don Stefano Bisio
Per coloro che desiderano contribuire economicamente alla vita e al servizio di questa casa di accoglienza è possibile fare un’offerta:
BPR Banca Filiale di Genova, via dei Mille 59R
IBAN: IT89W0538701438000047277471
Intestato a: PARROCCHIA DEI SANTI ANGELI CUSTODI